MSC Crociere continua a dimostrare che il suo nuovo protocollo sanitario applicato alla sue prima nave che naviga nel Mediterraneo è un successo. Prova di ciò è che la sua ammiraglia MSC Grandiosa ha ottenuto la certificazione addizionale di classe Biosafe Ship assegnata dalla società RINA . La certificazione, conseguita da MSC Grandiosa, è basata su obiettivi che certificano che la nave è dotata di sistemi e procedure operative per ridurre il rischio di contagio. I test universali COVID-19 per tutti i passeggeri e l’equipaggio prima dell’imbarco e le visite a terra protette dal metodo della “bolla sociale” in ogni destinazione sono tra le misure attualmente in vigore a bordo della Grandiosa. Altri protocolli che hanno consentito a MSC Crociere di riprendere la navigazione lo scorso agosto sono allineati con la Guida congiunta dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), che incorpora gli standard ulteriori strutture sanitarie, comprese quelle dell’azione congiunta EU Healthy Footbridges. Verificare che il protocollo sia in linea con le due principali autorità europee è stata una parte cruciale del processo per consentire il ritorno delle operazioni nel Mediterraneo ad agosto. Con l’aiuto di esperti medici Aspen Medical ha supportato MSC nello sviluppo delle sue procedure sanitarie. Inoltre, un gruppo di lavoro multifunzionale composto da esperti nei settori dei servizi medici, sanità pubblica e igiene, servizi alberghieri, HVAC e altri sistemi di ingegneria di bordo, tecnologia informatica e logistica, è stato utilizzato dalla compagnia per ottenere la certificazione RINA. MSC Crociere è stata supportata dal gruppo di esperti Blue Ribbon COVID-19. A supporto della Task Force esperti medici dell’ Aspen Medical ha supportato MSC nello sviluppo delle sue procedure sanitarie. MSC Grandiosa è al suo ottavo itinerario settimanale con passeggeri provenienti dai paesi dell’area Schengen. MSC Magnifica riceverà i passeggeri per crociere di 10 notti nel Mediterraneo occidentale e orientale a partire dal 19 ottobre.
Per entrambe le navi sono state sviluppate procedure operative basate su misure igienico-sanitarie che sono presenti a bordo delle navi della compagnia da già da tempo.