MSC Crociere negli ultimi anni è stata molto presente a Messina e ha scelto proprio il porto della città dello Stretto come scalo il 22 ottobre per la crociera della ripartenza di MSC Magnifica.

La nave salperà da genova il 19 ottobre per 7 suggestive crociere che toccheranno il Mediterraneo Orientale e occidentale. Arriverà nello scalo peloritano il 22 ottobre.

Sarà possibile partire da Messina per una crociera lungo la Via Dell’Arte, dal Classico al Barocco, alla scoperta della Valletta (Malta); Pireo e Katakolon (Grecia), Civitavecchia (Roma), Genova e Livorno per poi fare rientro a Messina dopo 10 giorni.

L’ultima toccata a Messina è prevista per il 10 dicembre.

MSC Crociere ha presentato alle autorità competenti il Nuovo Protocollo Operativo Precauzionale predisposto per la ripresa delle operazioni sviluppando e implementando rigorose procedure per la salute e la sicurezza dei propri ospiti, per l’equipaggio, per gli operatori portuali e per la cittadinanza dei porti che ospiteranno le navi.

Il nuovo protocollo è incentrato su tutte le fasi dell’esperienza in crociera quindi dalla prenotazione, all’imbarco, dall’itinerario al ritorno a casa dei cocieristi.

Prevede misure ulteriormente rafforzate rispetto alle linee guida già rigorose approvate dal Comitato Tecnico Scientifico come i tamponi antigene per tutti gli ospiti e per l’equipaggio prima dell’imbarco; escursioni “protette” organizzate esclusivamente dalla compagnia; copertura assicurativa in caso di contagio prima, durante o dopo la crociera mediante il Protection Plan Covid-19; maggiore distanziamento a bordo grazie al minor numero di passeggeri ( capacità della nave al 70%) ; igienizzazione di tutti gli ambienti comuni con disinfettanti di tipo ospedaliero; nuove modalità di accesso al buffet; misurazione della temperatura giornaliera per tutti gli ospiti.

Messina è stata inserita tra le destinazioni dell’itinerario di MSC Magnifica perchè città strategica che offre bellezze culturali e paesaggistiche che è possibile visitare durante la sosta delle navi in porto ma anche perchè permette ai molti crocieristi siciliani e calabresi di ragguingere il porto d’imbarco in tempi brevi.