Msc Crociere e Fincantieri hanno celebrato oggi a Monfalcone il “taglio della lamiera” di MSC Seashore, dando così ufficialmente inizio alla costruzione della più grande nave da crociera mai realizzata in Italia. A margine della cerimonia è stato annunciato che, nell’ottica di un ulteriore rafforzamento dei propri legami con il territorio e con le economie locali, Msc Crociere ha acquisito di recente una partecipazione nel Trieste Terminal Passeggeri (TTP) e che, a partire dal 2020, Trieste diventerà homeport di una delle sue navi. “Tutto ciò”, ha aggiunto Pierfrancesco Vago, “per poter garantire ai nostri crocieristi un servizio ancora migliore e a 360 gradi.”
Msc Seashore è stata progettata per sbalordire: innanzitutto per le sue dimensioni, sarà nettamente la nave più grande mai realizzata in Italia.
MSC Seashore avrà una stazza lorda che sfiora le 170.000 tonnellate, una lunghezza di 339 metri, sarà dotata di 2.270 cabine e potrà imbarcare oltre 5.600 passeggeri, insieme a quasi 1.700 persone di equipaggio. La costruzione della nuova nave comporta per MSC Crociere un investimento di quasi 1 miliardo di euro e richiederà oltre 10 milioni di ore/uomo di lavoro, impiegando cosi sino a 4.000 persone.
Seaside Evo, di dimensioni maggiori rispetto alle due navi già consegnate della classe Seaside, e che rispetto a quest’ultima presenta numerose novità destinate a migliorare ulteriormente l’esperienza di vacanza dei passeggeri. Tra le principali innovazioni: un magrodome (tetto scorrevole in vetro) ancora più grande, una lounge su due piani dotata di una grande vetrata poppiera in grado di accogliere 600 passeggeri, un teatro ancora più capiente, un intero ponte aggiuntivo dedicato allo “Yacht Club”, un numero più elevato di piscine e alcune ricercatezze gastronomiche tra cui un ristorante con il “sushi train”.
MSC Seashore è stata progettata per poter offrire le migliori esperienze di crociera in mari caldi e con climi temperati, grazie anche all’ampia promenade che circonda l’intera nave, garantendo così ai passeggeri molteplici opzioni per mangiare e rilassarsi all’aria aperta. Il nome, che in italiano significa “in riva al mare”, riflette – come per le due navi che l’hanno preceduta, MSC Seaside e MSC Seaview -, l’idea di una vacanza vissuta a stretto contatto con il mare.